La Struttura Complessa Diagnostica Generale punto di riferimento dell’Ente per la Sanità Animale opera a tutela della salute e del benessere animale e si pone come riferimento per il territorio delle tre regioni di competenza per l’esecuzione di protocolli di laboratorio specifici per la diagnosi e la prevenzione delle malattie degli animali zootecnici, d’affezione e selvatici comprese le zoonosi.
La struttura assicura un supporto tecnico nella gestione delle emergenze epidemiche e non, nella predisposizione di programmi di biosicurezza, di profilassi e di terapia nelle diverse filiere zootecniche.
L'attività analitica realizzata attraverso protocolli diagnostici integrati comprende esami anatomo-patologici, batteriologici, virologici, biomolecolari, sierologici, parassitologici, sia esami specifici per la ricerca di agenti batterici a carattere zoonosico ad alta diffusibilità compresi quelli legati al bioterrorismo. Da evidenziare tra le attività della struttura quelle legate alla diagnosi di rabbia, tubercolosi, paratubercolosi, leptospirosi, avvelenamento e mastiti contagiose. Il supporto verso l’utenza avviene anche nel campo della parassitologia e tramite attività analitica nel settore dell’ematoclinica e ematochimica sia sul versante sanitario che di benessere animale. Tra le attività si annovera anche quella relativa ai controlli sanitari e di benessere degli animali utilizzati in interventi di “Pet therapy”.
Altra peculiarità della struttura è quella legata all’attività complessiva dedicata alla gestione dei diversi aspetti del comparto ittico con particolare riferimento agli aspetti sanitari e gestionali, all’acquacoltura e all’alimentazione.
Le strutture semplici sono direttamente collegate ed impegnate nelle attività strategiche volte al contrasto dei fenomeni di antimicrobicoresistenza e all’uso razionale dei farmaci anche attraverso la realizzazione di antibiogrammi/MIC e la prescrizione di vaccini stabulogeni.
All’interno della struttura sono gestite, in sinergia con le strutture territoriali, tutte le attività analitiche previste dai Piani Nazionali e Regionali per il controllo e la eradicazione delle malattie del comparto zootecnico (ad es. Rinotracheite infettiva del bovino, Aujeszky, pesti suine, MVS, patologie degli equidi). La struttura rappresenta un punto di riferimento nella gestione di agenti biologici di rischio elevato avendo al suo interno locali e attrezzature specifiche per loro gestione.
Attive numerose linee di ricerca e di attività formativa specifica che permettono alla struttura di essere un riferimento importante sia all’interno dell’Organizzazione che nell’ambito della Sanità Animale.